tag:blogger.com,1999:blog-11937380602514935762024-03-12T18:19:24.884-07:00Ricetta ManiaAntipasti, primi, secondi, dolci per tutti i palati.
Prodotti tipici e ricette regionali.Ilove-italy.nethttp://www.blogger.com/profile/11338327315370542072noreply@blogger.comBlogger167125tag:blogger.com,1999:blog-1193738060251493576.post-66451309118628582572012-02-07T01:25:00.000-08:002012-02-07T01:28:16.033-08:00Caponata di Melanzane<a href="http://3.bp.blogspot.com/-puoqB3-eB_o/TzDuijUmJ1I/AAAAAAAAhGs/qnGzyfA-W-w/s1600/Caponata_di_melanzane.jpg"><img style="cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 285px;" src="http://3.bp.blogspot.com/-puoqB3-eB_o/TzDuijUmJ1I/AAAAAAAAhGs/qnGzyfA-W-w/s400/Caponata_di_melanzane.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5706323005243008850" border="0" /></a><br /><div id="node-287" class="node"> <div class="content"> <p style="text-align: justify;"><strong>ingredienti: </strong></p> <p style="text-align: justify;">4 melanzane turche, 500 gr. di sedano, 100 gr. di olive bianche, 50 gr. capperi sotto sale, 1 cipolla, 4 cucchiai olio d'oliva, 500 gr. pomodoro a pezzi, 1 tazzina d'aceto, 1 cucchiaio di zucchero, 250 gr. d'olio di semi, 5 foglie di basilico, sale e pepe.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>Preparazione:</strong><br />Tagliare le melanzane a dadini, ed immergerle in acqua e sale per 10 minuti circa, scolarle bene e friggerle nell'olio di semi, tagliare il sedano a cubetti e farlo bollire per 10 minuti circa. In un largo tegame far soffriggere la cipolla nell'olio d'oliva quando sarà ben rosolata aggiungere il pomodoro a pezzi, il basilico, il sedano privato della sua acqua di cottura, i capperi ben lavati e sgocciolati e le olive tagliate a pezzetti. Far cuocere il tutto per 5 minuti, aggiustare di sale aggiungere un pizzico di pepe l'aceto, lo zucchero ed in ultimo aggiungere le melanzane precedentemente fritte, rimescolare il tutto per un minuto, versare in una ciotola e servire freddo.</p><p style="text-align: justify;"><span style="font-weight: bold;">Fonte: <a href="http://www.prolocofiumefreddo.it/">www.prolocofiumefreddo.it </a></span><br /></p> </div> </div>Ilove-italy.nethttp://www.blogger.com/profile/11338327315370542072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1193738060251493576.post-77345149341164118572012-02-05T23:48:00.000-08:002012-02-05T23:55:31.706-08:00Pasta Cu Lu Vrocculu Arrimninato<a href="http://2.bp.blogspot.com/-69FjqgMk1fw/Ty-HaoHGxmI/AAAAAAAAg_8/sjo7wQi3Lmc/s1600/pasta%2Bcon%2Bi%2Bbroccoli.JPG"><img style="cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 300px;" src="http://2.bp.blogspot.com/-69FjqgMk1fw/Ty-HaoHGxmI/AAAAAAAAg_8/sjo7wQi3Lmc/s400/pasta%2Bcon%2Bi%2Bbroccoli.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5705928144415278690" border="0" /></a><br /><br /><span style="font-weight: bold;">Ingredienti:</span><br />Gr. 400 di maccheroncino,<br />1 cavolfiore di circa 1 kg.,<br />2 spicchi d'aglio,<br />gr. 500 di polpa di pomodoro,<br />3 acciughe sotto sale, 1 cipolla,<br />gr. 50 di uva passa,<br />gr. 50 di pinoli,<br />gr. 100 di pecorino grattugiato,<br />olio extravergine di oliva,<br />sale,pepe.<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Preparazione:</span><br /><div style="text-align: justify;">Nettate il cavolfiore, riducetelo a cimette e lessatelo in acqua bollente salata.<br />Scolatelo e mettetelo da parte.<br />Fate soffriggere in un tegame l'aglio schiacciato con 4 cucchiai di olio, unite la polpa di pomodoro e le acciughe dissalate, diliscate e spezzettate. Lasciate cuocere per circa 15 minuti.<br />Nel mentre, tritate la cipolla e fatela rosolare in un altro tegame con mezzo bicchiere di olio, aggiungete il cavolfiore e lasciatelo insaporire mescolando; quindi, unite l'uva passa e i pinoli. Unite il cavolfiore con il suo intingolo al sugo di pomodoro e lasciate cuocere, mescolando, ancora per qualche minuto.<br />Regolate di sale e pepe e togliete dal fuoco.<br />Cuocete al dente i maccheroncini in abbondante acqua bollente salata, scolateli, trasferiteli in una zuppiera e conditeli con il sugo.<br />Completate con il pecorino grattugiato e servite<br /><br style="font-weight: bold;"><span style="font-weight: bold;">Fonte: </span><br style="font-weight: bold;"><a style="font-weight: bold;" href="http://www.prolocosambuca.it/">http://www.prolocosambuca.it</a><br /></div>Ilove-italy.nethttp://www.blogger.com/profile/11338327315370542072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1193738060251493576.post-59259857185525054372011-09-04T02:29:00.000-07:002011-09-04T02:35:48.407-07:00Ricetta del Dolce di San Michele<a href="http://1.bp.blogspot.com/--hH3yBPR5ek/TmNGXc-W_0I/AAAAAAAAaGw/RVWg_cCJDAM/s1600/dolce%2Bdi%2Bsan%2Bmichele.jpg"><img style="WIDTH: 400px; HEIGHT: 267px; CURSOR: hand" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5648435726381416258" border="0" alt="" src="http://1.bp.blogspot.com/--hH3yBPR5ek/TmNGXc-W_0I/AAAAAAAAaGw/RVWg_cCJDAM/s400/dolce%2Bdi%2Bsan%2Bmichele.jpg" /></a>
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<br /><div align="justify">Dolce della tradizione di Bagnacavallo in provincia di Ravenna. Lo si può assaggiare ogni 29 settembre durante la Festa di San Michele patrono del paese.</div>
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<br /><div><strong>Preparazione</strong></div>
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<br /><div>Per la pasta frolla: 250 gr. di farina, 25 gr. di strutto, 3 rossi d'uovo, 125 gr. di burro, 125 gr. di zucchero a velo. </div>
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<br /><div>Impastare, foderare uno stampo imburrato e infarinato e mettere in frigo.
<br /></div>
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<br /><div align="justify">Per la preparazione della cream portare ad ebollizione 100 gr. di latte, 600 gr. di panna per dolci, 1 bustina di vanillina, la scorza di un limone, 2 cucchiai di zucchero caramellato e aggiungere 4 fogli di colla di pesce, precedentemente ammollata in acqua fredda per 20 minuti, mescolare il tutto e lasciare raffreddare. </div>
<br /><div>
<br />Frullare 6 rossi e 3 uova intere, 3 hg. di zucchero a velo, 200 gr. di mascarpone ed aggiungerlo alla crema.</div>
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<br /><div>Disporre tutta la farcitura sopra la pastafrolla ed infornare in forno a 180° per 30/40 min. </div>
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<br /><div align="justify">Lasciare raffreddare e poi decorare con frutta noci, pinoli e nocciole, infine spennellate con tortagel alla marmellata di albicocche.</div>
<br />Ilove-italy.nethttp://www.blogger.com/profile/11338327315370542072noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-1193738060251493576.post-63624653057534984922011-03-13T08:24:00.000-07:002011-03-13T08:27:22.132-07:00Crostata di pere<a href="http://4.bp.blogspot.com/-Vy6LADC3SWg/TXziTIatWXI/AAAAAAAAS9I/fdFXIGSJFB8/s1600/Crostata-di-pere.jpg"><img style="WIDTH: 320px; HEIGHT: 291px; CURSOR: hand" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5583586456337471858" border="0" alt="" src="http://4.bp.blogspot.com/-Vy6LADC3SWg/TXziTIatWXI/AAAAAAAAS9I/fdFXIGSJFB8/s320/Crostata-di-pere.jpg" /></a><br /><div><br /><br /><div align="justify"><strong><em>Ingredienti per 4 persone:<br /></em></strong>150 g. di farina<br />60 g. di zucchero<br />50 g. di burro<br />1 uovo<br />750 g. di pere kaiser non troppo mature<br />marmellata di albicocche<br />grappa di pere o brandy<br />un pizzico di sale<br /><br /><strong>Tempo di preparazione e di cottura: 2 ore<br /></strong><br /><strong><em>Preparazione<br /></em></strong>In una terrina mettete la farina, un cucchiaio di zucchero, il burro morbido, un uovo e una presa di sale. Lavorate questi ingredienti per qualche minuto con la frusta elettrica, poi mescolateli energicamente con un cucchiaio di legno. Mettete le terrina in frigo per un’ora. Dopodichè stendete l’impasto con il mattarello infarinato in una sfoglia di qualche millimetro di spessore. Foderate con questa sfoglia una teglia di 28 cm. di diametro e pizzicate il bordo tutto intorno per formare un cordoncino. Lavate bene le pere, sbucciatele e dividetele in quarti. Togliete i semi e tagliate ogni quarto di pera in fette molto sottili nel senso della lunghezza: disponetele sulla pasta, una accanto all’altra, posizionando la parte più stretta degli spicchi verso il centro. Mettete lo stampo con la crostata nel forno caldo a 200° e cuocete per 20 minuti, poi aprite lo sportello del forno e spargete sulle pere lo zucchero rimasto. Cuocete ancora per 15-20 minuti. Nel frattempo passate al colino 2 cucchiaiate di marmellata. Mettetela in una casseruolina con un bicchierino di liquore e fate bollire per qualche istante, mescolando. Subito dopo aver tolto dal forno la crostata, spennellate le pere con questo sciroppo. Servite la crostata tiepida.<br /></div><br /><br /><div align="justify">Ricetta tratta da: <a href="http://www.prolocogalliera.it/">http://www.prolocogalliera.it/</a> </div></div>Ilove-italy.nethttp://www.blogger.com/profile/11338327315370542072noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-1193738060251493576.post-87687083161779671342011-03-13T08:18:00.000-07:002011-03-13T08:21:46.550-07:00Pere con zabaione<a href="http://2.bp.blogspot.com/-c8yHQIFDuAM/TXzhASSmZpI/AAAAAAAAS84/z10CcjLptnQ/s1600/images.jpg"><img style="WIDTH: 223px; HEIGHT: 226px; CURSOR: hand" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5583585033058674322" border="0" alt="" src="http://2.bp.blogspot.com/-c8yHQIFDuAM/TXzhASSmZpI/AAAAAAAAS84/z10CcjLptnQ/s320/images.jpg" /></a><br /><div align="justify"><strong><em>Ingredienti:<br /></em></strong>8 pere Williams<br />vino rosé<br />200 g. di zucchero +<br />6 cucchiai di zucchero a parte<br />1 baccello di vaniglia<br />7 tuorli<br />2 cucchiaini di grappa alla pera Williams<br />8 cucchiai di gelatina di fragola<br /><br /><strong>Preparazione:<br /></strong>Pelate le pere, tagliatele a metà ed eliminate i semi e il cuore legnoso. Versate 2 bicchieri di vino e 6 cucchiai di zucchero in una casseruola. Aggiungete il baccello di vaniglia tagliato nel senso della lunghezza e portate a ebollizione. Mescolate con un cucchiaio di legno finché lo zucchero non sarà completamente sciolto. Immergete le mezze pere in questo sciroppo e lasciatele cuocere a fuoco basso finchè non saranno translucide. Scolatele delicatamente, mettetele su un piatto e lasciatele raffreddare. Preparate lo zabaione: versate i 7 tuorli e 200 g. di zucchero in una casseruola e sbatteteli con la frusta elettrica ( o manuale ), finchè non otterrete una crema spumosa e bianca. Diluitela con 2 dl. e mezzo di vino rosé e mettete la casseruola in un bagnomaria di acqua calda su fuoco medio. Continuate a sbattere la crema finchè non sarà quadruplicata di volume e molto spumosa. Togliete dal fuoco e incorporate un cucchiaino di grappa. Lasciate raffreddare lo zabaione, poi mettetelo per un’ora in frigo. Al momento di servire, versate uno strato di zabaione sul fondo di un piatto da portata a bordo alto. Disponetevi sopra le mezze pere, con la parte convessa sopra la crema. Riempire l’incavo con la gelatina di frutta sciolta con un cucchiaino di grappa e servite con lo zabaione rimasto in una salsiera a parte.<br /></div><br /><div align="justify">Ricetta tratta da: <a href="http://www.prolocogalliera.it/">http://www.prolocogalliera.it/</a> </div>Ilove-italy.nethttp://www.blogger.com/profile/11338327315370542072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1193738060251493576.post-10081435192737108042011-03-13T08:12:00.000-07:002011-03-13T08:16:42.816-07:00Pere al vino<a href="http://1.bp.blogspot.com/-OuYSd60M6cA/TXzflUDdLLI/AAAAAAAAS8w/cvIca2dPp0Q/s1600/images.jpg"><img style="WIDTH: 225px; HEIGHT: 225px; CURSOR: hand" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5583583470163930290" border="0" alt="" src="http://1.bp.blogspot.com/-OuYSd60M6cA/TXzflUDdLLI/AAAAAAAAS8w/cvIca2dPp0Q/s320/images.jpg" /></a><br /><br /><div align="justify"><strong><em>Ingredienti:<br /></em></strong>8 piccole pere kaiser<br />1 bicchiere di vino rosso<br />1 bicchiere di acqua<br />1 scorza di limone<br />2 chiodi di garofano<br />50 g. di zucchero<br /><br /><strong><em>Preparazione<br /></em></strong>Sbucciate le pere e mettetele in una casseruola, irroratele con un bicchiere di rosso e con un bicchiere di acqua. Aggiungete una scorzetta di limone, i chiodi di garofano, i 50 g. di zucchero e fate cuocere per un’ora, a fuoco moderato e coperto. Servitele tiepide o fredde a piacere.<br /></div>Ilove-italy.nethttp://www.blogger.com/profile/11338327315370542072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1193738060251493576.post-31761108857840996952011-03-13T07:58:00.000-07:002011-03-13T08:08:03.964-07:00Polenta e Tocio<a href="http://4.bp.blogspot.com/-uyjd5r-lB_o/TXzcdUH4IWI/AAAAAAAAS8o/l6Ksw-OEuO4/s1600/images.jpg"><img style="WIDTH: 320px; HEIGHT: 240px; CURSOR: hand" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5583580034208637282" border="0" alt="" src="http://4.bp.blogspot.com/-uyjd5r-lB_o/TXzcdUH4IWI/AAAAAAAAS8o/l6Ksw-OEuO4/s320/images.jpg" /></a><br /><br /><div align="justify"><strong><em>Ingredienti per la preparazione della polenta per n°4 persone<br /></em></strong>Gr. 300 di farina di polenta gialla fine<br />Lt. 1,5 acqua<br />Sale<br /><br /><strong><em>Procedimento<br /></em></strong>Fare bollire l’acqua, aggiungere il sale e contestualmente la farina di polenta a pioggia mescolando costantemente, fare cucinare per circa 30 minuti, mescolando di tanto in tanto, versare nelle ciottole e condire con lo spezzatino.<br /><br /><strong><em>Igredienti per la preparazione dello Spezzatino (Tocio)<br /></em></strong>Gr. 300 Polpa di maiale<br />Gr. 300 Polpa di manzo<br />Olio, cipolla, carote, sedano, rosmarino, vino bianco e passata di pomodoro.<br /><br /><strong><em>Procedimento<br /></em></strong>Mettere l’olio nel tegame,fare rosolare gli aromi e aggiungere la carne, farla rosolare piano e aggiungere del vino bianco, sino a farlo evaporare. Aggiungere la passata, salare e pepare a piacere. Fare cucinare lentamente.<br /></div><br /><div align="justify"></div><br /><div align="justify"><strong>Ricetta segnalata su: </strong><a href="http://prolocoarborea.it/"><strong>http://prolocoarborea.it</strong></a><strong> </strong></div>Ilove-italy.nethttp://www.blogger.com/profile/11338327315370542072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1193738060251493576.post-84539353399759842552011-03-12T15:18:00.000-08:002011-03-12T15:21:11.312-08:00Crostini Toscani<a href="http://2.bp.blogspot.com/-MQjAfIOHbnY/TXv_2wyNKzI/AAAAAAAAS5o/EMIyPUs-iqY/s1600/images.jpg"><img style="WIDTH: 259px; HEIGHT: 194px; CURSOR: hand" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5583337479329360690" border="0" alt="" src="http://2.bp.blogspot.com/-MQjAfIOHbnY/TXv_2wyNKzI/AAAAAAAAS5o/EMIyPUs-iqY/s400/images.jpg" /></a><br /><br /><div align="justify"><strong><em>Ingredienti:<br /></em></strong>fegatini di pollo o milza di vitellone<br />acciughe sottosale<br />capperi sottaceto, sale<br />olio extra vergine d’oliva<br /><br /><strong><em>Preparazione:</em></strong><br />Tritare e poi soffriggere in abbondante olio di oliva, fegatini di pollo, o milza di vitellone, tritare a parte acciughe sotto sale, prima pulite e diliscate e capperi sotto aceto. Aggiungere questo trito ai fegatini già soffritti e far cuocere ancora per 15 minuti. Vedere se è necessario aggiungere un po' di sale.<br />A parte preparare fette di pane casereccio un po’ raffermo e farlo abbrustolire.<br />Versarvi sopra i fegatini con il loro intingolo (se fossero troppo asciutti allungarli con un po' di brodo e farli ancora un po' cuocere). Servire caldi tiepidi.<br /></div><br /><div align="justify"><em>Ricetta tratta da:<br /></em></div><a href="http://prolocomontiano.altervista.org/"><em>http://prolocomontiano.altervista.org</em></a>Ilove-italy.nethttp://www.blogger.com/profile/11338327315370542072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1193738060251493576.post-69674179649291003182011-03-12T15:03:00.000-08:002011-03-12T15:13:25.983-08:00Trota al vino rosso<a href="http://3.bp.blogspot.com/-ULbsWDpCSL4/TXv9_QkcmTI/AAAAAAAAS5g/r0jUGWeeEB4/s1600/images.png"><img style="WIDTH: 384px; HEIGHT: 288px; CURSOR: hand" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5583335426277284146" border="0" alt="" src="http://3.bp.blogspot.com/-ULbsWDpCSL4/TXv9_QkcmTI/AAAAAAAAS5g/r0jUGWeeEB4/s400/images.png" /></a><br /><br /><div align="justify"><strong><em>Ingredienti<br /></em></strong>6 filetti di trota<br />1 scalogno<br />Prezzemolo<br />1 spicchio di aglio<br />50 gr di burro<br />1 bicchiere di vino rosso<br />200 gr di funghi porcini o champignons<br /><br /><strong><em>Preparazione<br /></em></strong>Pulire accuratamente i funghi e tagliateli molto sottili. Mettere in una padella antiaderente lo scalogno tritato grossolanamente e lo spicchio d’aglio e farli dorare nel burro. Lasciare soffriggere a fuoco medio, aggiungendo al burro ben caldo i filetti di trota precedentemente infarinati. Lasciare cuocere per qualche minuto da entrambi i lati e poi aggiungere il vino rosso e subito dopo i funghi. Coprire ora la padella col suo coperchio o con un foglio di carta di alluminio, abbassare la fiamma e fare cuocere per circa 20 minuti aggiungendo (se necessario) un altro pò di vino. </div>Ilove-italy.nethttp://www.blogger.com/profile/11338327315370542072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1193738060251493576.post-34149813439639242772011-03-12T14:59:00.000-08:002011-03-12T15:02:20.040-08:00Trota al cartoccio con verdurine<a href="http://3.bp.blogspot.com/-Zf_DZnr80M0/TXv7cbckk1I/AAAAAAAAS5Y/Rf6gDOp4--I/s1600/images.jpg"><img style="WIDTH: 259px; HEIGHT: 194px; CURSOR: hand" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5583332628878365522" border="0" alt="" src="http://3.bp.blogspot.com/-Zf_DZnr80M0/TXv7cbckk1I/AAAAAAAAS5Y/Rf6gDOp4--I/s400/images.jpg" /></a><br /><br /><div align="justify"><strong><em>Ingredienti<br /></em></strong>400 gr di trota a trancio o filetti<br />400 gr di zucchine<br />300 gr di carote<br />2 cucchiai di salsa di soia<br />Pepe<br /><br /><strong><em>Preparazione<br /></em></strong>Disponerre i tranci o i filetti di trota su pezzi di carta da forno di dimensioni adeguate a formare singoli cartocci non troppo grandi. Preriscaldare il forno a 150º. Tagliare alla julienne le verdure e saltarle in padella con la salsa di soia. Disporre sulle fette di trota, pepate e chiudete i cartocci. Cuocere in forno per 15 minuti e lasciare riposare qualche minuto prima di servire. Potete servire il pesce accompagnato da patate o altre verdure a vapore. </div>Ilove-italy.nethttp://www.blogger.com/profile/11338327315370542072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1193738060251493576.post-91561295604164108632011-03-11T07:08:00.000-08:002011-03-11T07:11:10.709-08:00L'importanza fondamentale delle pere.<a href="http://1.bp.blogspot.com/-ksOCEO2Ukwo/TXo7TjFWV9I/AAAAAAAAS1Q/DLBJ_BGksEA/s1600/images.jpg"><img style="WIDTH: 255px; HEIGHT: 198px; CURSOR: hand" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5582839895100381138" border="0" alt="" src="http://1.bp.blogspot.com/-ksOCEO2Ukwo/TXo7TjFWV9I/AAAAAAAAS1Q/DLBJ_BGksEA/s400/images.jpg" /></a><br /><div align="justify"><br /><br />Una notevole presenza di vitamina C aiutano il normale metabilismo cellulare e prenvengono i danni causati dai radicali liberi.<br /><br />La pera è ricca di zuccheri naturali (fruttosio e levulosio), sono ideali per chi è in dieta in quanto un frutto medio contiene solo 100 calorie.<br />Sono consigliate anche ai diabetici, sono un'ottima fonte di fibre naturali indispensabili per una corretta alimentazione.<br />Le fibre limitano la presenza di zucchero nel sangue e migliorano le funzioni dell'apparato digerente contenedo il livello del colesterolo.<br />Le pere contengono molto potassio, elemento utile per chi pratica intensa attività sportiva.<br />Ma oltre al frutto anche i fiori e le foglie del pero sono un toccasana per la salute. Con 30 grammi di fiori in un litro di acqua si può preparare una tisana<br />da prendere 4 volte al giorno come diuretico e disinfettante per combattere la cistite.<br />Con 40 grammi di foglie mescolate alla polpa di un frutto si prepara un decotto efficace contro la gotta.<br /><br /><strong>Una curiosità sulla pera<br /></strong>La faccia del re Luigi Filippo fu satiricamente paragonata ad una pera e questo costo ai goliardici autori del gesto diversi anni di prione.</div>Ilove-italy.nethttp://www.blogger.com/profile/11338327315370542072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1193738060251493576.post-35744585904910348262011-03-11T07:06:00.000-08:002011-03-11T07:07:47.881-08:00Petto di germano reale con pere al vino rosso e lenticchie<div align="justify"><strong>Ingredienti<br /></strong>2 petti di germano<br />2 pere<br />200 grammi di lenticchie<br />50 grammi di rafano tagliato a bastoncini<br />2 bicchieri di vino rosso<br />1 scorza di arancio<br />1 pizzico di cannella<br />4 chiodi di garofano<br />1 scalogno<br />100 grammi di burro<br />sale e pepe<br /><br />Pulire le pere e dividerle a metà, tagliarle a ventaglio.<br />fare bollire il vino con la cannella, i chiodi di garofano e la scorza di arancio, cuocere le pere, scolarle e tenerle al caldo.<br />In una casseruola scioglere 50 grammi di burro e cuore i nentrami i lati il petto di germano con sale e pepe.<br />Togliere i petti, sgrassare la padella e unire lo scalogno tritato, il vino usato per la cottura delle pere, far evaporare per cira 3/4<br />Passare il tutto a setaccio, riportare sul fuoco, aggiungere il burro ed amalgamare bene.<br />Tagliare a fettine il germano, disporlo sui piatti accanto alla pere e alle lenticchie (lessate e saltate in padella), bagnare i petti con la salsa e decorare con i bastoncini di rafano scottati in acqua bollente.</div>Ilove-italy.nethttp://www.blogger.com/profile/11338327315370542072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1193738060251493576.post-80483519650297001952011-03-11T07:00:00.000-08:002011-03-11T07:04:01.493-08:00Filetti di triglia agli agrumi<a href="http://1.bp.blogspot.com/-kEnRO26KywQ/TXo5yGEE5XI/AAAAAAAAS1I/I2EWr3DTRHc/s1600/images.jpg"><img style="WIDTH: 265px; HEIGHT: 190px; CURSOR: hand" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5582838220863104370" border="0" alt="" src="http://1.bp.blogspot.com/-kEnRO26KywQ/TXo5yGEE5XI/AAAAAAAAS1I/I2EWr3DTRHc/s400/images.jpg" /></a><br /><br /><div align="justify"><strong>Ingredienti:<br /></strong>16 triglie di scoglio<br />100 grammi di radicchio e insalata<br />1 pompelmo<br />1 arancia<br />1 spiccio di pera<br />2 fettine di mango<br />50 grammi di prosciutoo magro<br />20 grammi di burro<br />olio extra vergine di oliva<br />sale<br /><br /><strong>Preparazione:<br /></strong>Tagliare a piccoli quadretti mezza arancia, mezzo pomplemo, la pera e il mango.<br />Pulire e filettare le triglie, cuocerle in una padella con un filo di olio. Togliere le triglie e disporle in caldo.<br />Unire nella padella il prosciutto tagliato a julienne, farlo rosolare e bagnarlo con il succo di arancia e di pompelmo, unire il burro, mescolare bene e togliere dal fuoco.<br />Disporre nei piatti il radicchio e l'insalata ben nettati, condire con poco olio e poco sale, unire gli agrumi e la frutta.<br />Adagiare sopra i filetti di triglia ben caldi e condire con la salsa e il prosciutto.</div>Ilove-italy.nethttp://www.blogger.com/profile/11338327315370542072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1193738060251493576.post-49472956664796205162011-03-02T13:30:00.001-08:002011-03-02T13:37:26.410-08:00Salamina da sugo di Madonna Boschi (FE)<p class="mobile-photo"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-ger_60vgU4g/TW626POczmI/AAAAAAAASRY/KyVrCDEJT6Y/s1600/Salamina%2Bscontornata%2B%2BPICCOLISSIMA%2BCOPIA-715695.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5579598099994431074" border="0" alt="" src="http://1.bp.blogspot.com/-ger_60vgU4g/TW626POczmI/AAAAAAAASRY/KyVrCDEJT6Y/s320/Salamina%2Bscontornata%2B%2BPICCOLISSIMA%2BCOPIA-715695.jpg" /></a></p><p class="mobile-photo"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-NyLTL6aVYls/TW626YsEF-I/AAAAAAAASRo/x2eoDYtGgaY/s1600/PIATTO%2Bsalamina1%252Blogo-717454.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5579598102534559714" border="0" alt="" src="http://2.bp.blogspot.com/-NyLTL6aVYls/TW626YsEF-I/AAAAAAAASRo/x2eoDYtGgaY/s320/PIATTO%2Bsalamina1%252Blogo-717454.jpg" /></a></p><p style="PADDING-BOTTOM: 0px; MARGIN: 0px; PADDING-LEFT: 0px; PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-TOP: 0px" align="justify"><strong>Madonna Boschi</strong> e' un piccolo paese di 300 anime incastonato fra i comuni di Poggio Renatico e Vigarano Mainarda nella provincia di Ferrara, in Emilia Romagna.<br />Madonna boschi è ricordata principalmente per un prodotto culinario tipico della provincia di Ferrara: la <strong>Salamina da Sugo</strong> legittimato dal suo monumento alla salamina da sugo alle porte del paese. E' difficile trovare la salamina da sugo fuori dalla provincia di Ferrara e questo ne fa si che sia un prodotto tipicamente unico, che ne identifica il territorio e la sua gente.</p><p style="PADDING-BOTTOM: 0px; MARGIN: 0px; PADDING-LEFT: 0px; PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-TOP: 0px"><br /><strong>IL PRODOTTO</strong></p><p style="PADDING-BOTTOM: 0px; MARGIN: 0px; PADDING-LEFT: 0px; PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-TOP: 0px" align="justify"><strong>La salamina da Sugo, è la vera regina della tavola dei ferraresi.<br /></strong>Prodotto dai locali norcini della Pro Loco (tutti volontari), nei propri laboratori e stagionati in locali idonei rispettando le norme vigenti e le tradizioni, la salamina da sugo è un insaccato di carni povere del maiale quali capocollo, guanciale, pancetta, lingua, fegato, sunia, sapientemente dosati in parti dovute, aromi naturali, vino corposo ma giovane, prima che lo mettessero fuori legge il "nostro" famoso Clinto era l'ideale per le nostre salamina (i nostri vecchi sono campati duemila anni bevendolo ma…..). Il tutto, lungamente mescolato insieme ad amalgamarsi per bene fino all'insaccamento nella vescica del maiale, questa accuratamente pulita e lavata in acqua tiepida, aceto e vino. Chiusa legandola molto bene in cima, viene poi legata a spicchi di 6/8/10/12, nei quali se ne individuano le varie scuole di pensiero dei vari norcini. Dopo la sgocciolatura di una notte, vengono messe a stagionare minimo per 8 mesi, ma se uno vuole assaggiare una vera salamina da sugo deve "penare" almeno sino al decimo/undicesimo mese di stagionatura.</p><p style="PADDING-BOTTOM: 0px; MARGIN: 0px; PADDING-LEFT: 0px; PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-TOP: 0px"><br /><strong>LA COTTURA</strong></p><p style="PADDING-BOTTOM: 0px; MARGIN: 0px; PADDING-LEFT: 0px; PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-TOP: 0px" align="justify">Per vedere se la Salamina da Sugo non ha anomalie bisogna "piombarla" in un recipiente d'acqua, affinché ci si renda conto che, se il prodotto è sano, questo piomba giù, se il prodotto rimane a galla, ha dei problemi. Questa è una fase molto importante.<br />Constatato che il prodotto è valido, bisogna lasciare la Salamina da Sugo a bagno per 8/10 ore, dopo di chè la si spazzola delicatamente dalle impurità sotto l'acqua. Avvolta in un canovaccio la si appende diritta legata a un bastoncino di traverso ad una pentola capiente piena d'acqua e la si lascia bollire delicatamente dalle 4 o 7 ore a seconda della tipicità della salamina. Al giorno d'oggi molti usano il più pratico sacchetto di cottura per alimenti.<br />Una volta cotta la si posizione su l'apposito piatto rotondo con la propria sede al centro. La si scoperchia in cima. Subito vi accorgerete di un odore intenso e fragrante che solo la salamina da sugo può regalarvi.<br />Viene servita con un purè di patate. Il tutto molto caldo.<br />La salamina da sugo la si può mangiare anche cruda con fichi o melone, cotta affettata e fredda. La Pro Loco di Madonna Boschi della Salamina da Sugo produce in proprio le Salamina da sugo in ambienti idonei rispettando le norme vigenti e le tradizioni.<br /><strong>A Madonna Boschi le manifestazioni sono gestite principalmente dalla Pro Loco, che organizza le manifestazioni più importanti quali la fiera Patronale delle Galantine a fine Luglio e la "Sagra della Salamina da Sugo al Cucchiaio" fine settembre-inizio ottobre.</strong><br /><br />Un tipico menù degustazione: Carpaccio di Salamina all'aceto balsamico,Trittico di Salamina da Sugo, Garganelli alla Salamina da Sugo, Lasagne al forno con zucca, Salamina da Sugo a cucchiaio intera con purè, Cima di Salamina con pure' di patate.<br /><br /><strong>Info:</strong> Pro Loco Madonna Boschi della Salamina da sugo (FE) 44028<br />Tel 3407095358<br /><strong></strong><a href="mailto:info@prolocomadonnaboschi.it"><strong>info@prolocomadonnaboschi.it</strong></a><strong><br /></strong><a href="http://www.prolocomadonnaboschi.it/"><strong>www.prolocomadonnaboschi.it</strong></a><br /></p>Ilove-italy.nethttp://www.blogger.com/profile/11338327315370542072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1193738060251493576.post-40996688388519976852010-11-21T00:05:00.000-08:002010-11-21T00:09:19.954-08:00Bucatini del contadino<a href="http://1.bp.blogspot.com/_NXK2XYapThQ/TOjTk1YrKQI/AAAAAAAANfo/vZ-L844BQ58/s1600/images.jpg"><img style="WIDTH: 259px; HEIGHT: 194px; CURSOR: hand" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5541911971238717698" border="0" alt="" src="http://1.bp.blogspot.com/_NXK2XYapThQ/TOjTk1YrKQI/AAAAAAAANfo/vZ-L844BQ58/s320/images.jpg" /></a><br /><br /><div align="justify"><strong>Ingredienti:</strong><br />500 gr. di bucatini<br />100 gr. di tonno sott'olio<br />250 gr. di funghi freschi<br />1 spicchio d'aglio<br />1 acciuga<br />1 pizzico di origano<br />1 noce di burro<br />olio<br />sale e pepe<br /><br /><strong>Preparazione<br /></strong>Pulire i funghi, strofinarli con un panno umido e tagliarli a fettine; mettere sul fuoco un tegame con l'olio, lo spicchio d'aglio e il burro, fare rosolare il tutto e unire l'acciuga spappolata con la forchetta; quando il condimento avrà rqggiunto un bel colore marroncino unite i funghi e lascateli cuocere a fiamma prima vivace e poi moderata per circa 20 minuti, unire successivamente il tonno sminuzzato, un pizzico di origano, mezzo cucchiaio di sale ed un pizzico di pepe; fate cuocere ancora qualche minuto per permettere algli ingredienti di amalgamarsi bene, successivamente versate il condimento così preparato sui bucatini che nel frattempo avrete fatto cuocere al dente e disposto in una zuppiera.<br /></div><br /><div align="justify"></div><br /><div align="justify"><em><strong>Fonte</strong></em><br /></div><div align="justify"><em></em></div><em><a href="http://www.prolocoortovero.it/">http://www.prolocoortovero.it/</a> </em>Ilove-italy.nethttp://www.blogger.com/profile/11338327315370542072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1193738060251493576.post-34377862750036709972010-11-20T23:56:00.000-08:002010-11-21T00:01:10.358-08:00Torta di Zucca Ligure<a href="http://4.bp.blogspot.com/_NXK2XYapThQ/TOjRlMul4yI/AAAAAAAANfg/ysdiDyGwPwU/s1600/images.jpg"><img style="WIDTH: 264px; HEIGHT: 191px; CURSOR: hand" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5541909778481406754" border="0" alt="" src="http://4.bp.blogspot.com/_NXK2XYapThQ/TOjRlMul4yI/AAAAAAAANfg/ysdiDyGwPwU/s320/images.jpg" /></a><br /><br /><div align="justify"><strong>Ingredienti:</strong><br />1 kg. di zucca<br />4 porri<br />4 uova<br />150 gr. di riso<br />150 gr. di formaggio grana<br />300 gr. di farina<br />100 gr. di olio di oliva<br /><br /><strong>Preparazione<br /></strong>Spellare la zucca e farla bollire per 10 minuti, stizzarla bene; preparare un soffritto con i porri; aggiungere la zucca, il riso al delte, sale, pepe, formaggio grana, uova e amalgamare il tutto. Sulla spianatoia preparare un impasto con la farina, 2 cucchiai di olio di oliva; preparare una sfoglia con la quale rivestire una teglia, aggiungere il ripieno e coprirlo con altra sfoglia (a mo' di coperchio) decorare il tutto con strisce di pasta. Mettere in forno a 180° per 40 min. e servire.<br /></div><br /><div align="justify"></div><br /><div align="justify"><strong><em>Fonte:<br /></em></strong></div><em><a href="http://www.prolocoortovero.it/">http://www.prolocoortovero.it/</a> </em>Ilove-italy.nethttp://www.blogger.com/profile/11338327315370542072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1193738060251493576.post-69141903073390669892010-11-20T00:29:00.000-08:002010-11-20T00:40:13.457-08:00Acquasale<a href="http://2.bp.blogspot.com/_NXK2XYapThQ/TOeIkltKk6I/AAAAAAAANbo/pv5VDh9nGlA/s1600/imagesCABHSKBB.jpg"><img style="WIDTH: 269px; HEIGHT: 187px; CURSOR: hand" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5541548028680901538" border="0" alt="" src="http://2.bp.blogspot.com/_NXK2XYapThQ/TOeIkltKk6I/AAAAAAAANbo/pv5VDh9nGlA/s320/imagesCABHSKBB.jpg" /></a><br /><br /><br /><div align="justify"><strong><em>Ingredienti<br /></em></strong>4 fette di pane raffermo<br />4-6-uova<br />1 cipolla<br />1 peperoncino piccante<br />ricotta salata grattugiata<br />olio d'oliva<br />sale<br /><br /><strong><em>Preparazione<br /></em></strong>Mettere in un tegame l'olio d'oliva; farlo riscaldare e aggiungere la cipolla affettata molto sottile e il peperoncino tritato.<br />Fare soffriggere per qualche minuto, quindi versare acqua tiepida e aspettare che cominci a bollire. Unire le uova e mescolare con un cucchiaio di legno.<br />Distribuire il tutto nelle scodelle con il pane spezzettato e cospargere di abbondante ricotta salata. </div>Ilove-italy.nethttp://www.blogger.com/profile/11338327315370542072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1193738060251493576.post-32242682800393628562010-11-19T23:57:00.000-08:002010-11-20T00:04:32.640-08:00Pes 'd coj<a href="http://1.bp.blogspot.com/_NXK2XYapThQ/TOeAtANrsrI/AAAAAAAANbI/CjqZpNT86yo/s1600/images.jpg"><img style="WIDTH: 259px; HEIGHT: 194px; CURSOR: hand" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5541539377142543026" border="0" alt="" src="http://1.bp.blogspot.com/_NXK2XYapThQ/TOeAtANrsrI/AAAAAAAANbI/CjqZpNT86yo/s320/images.jpg" /></a><br /><br /><div align="justify">E' un piatto tradizionale, semplice ed importante diffuso in diverse zone del piemonte ed acquisisce diversi nomi come ad esempio Pes 'd coj o Caponet<br /><br /><strong><em>Ingredienti<br /></em></strong>1 cavolo liscio<br />farina bianca<br />1 bicchiere di aceto di vino<br />1 bicchiere di vino bianco<br />1 bicchiere d'acqua<br />salvia<br />cipolla rossa<br />1 spicchio d'aglio<br /><br /><strong><em>Preparazione<br /></em></strong>Fare bollire le foglie di cavolo e scolarle un po' croccanti. Arrotolarle su se stesse facendo degli involtini e accartocciarle agli angoli per chiudere le estremità. Passare gli involtini nella farina bianca e friggerli in olio bollente sistemandoli poi in un contenitore.<br />Preparare il carpione facendo bollire l'acqua, l'aceto, e il vino bianco con la salvia, la cipolla e l'aglio.<br />Versare il carione sugli involtini e lasciare raffreddare.<br /></div><div align="justify"></div><div align="justify"><em>Ricetta tratta da: </em><a href="http://www.prolocomoriondotse.eu/"><em>http://www.prolocomoriondotse.eu</em></a><em> </em></div>Ilove-italy.nethttp://www.blogger.com/profile/11338327315370542072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1193738060251493576.post-89727437693854554432010-10-20T04:10:00.000-07:002010-10-20T04:12:34.679-07:00I Sospiri di Biscieglie<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://2.bp.blogspot.com/_NXK2XYapThQ/TL7OluDjGCI/AAAAAAAALl0/vqtIjePcGsM/s1600/images.jpeg"><img style="cursor: pointer; width: 259px; height: 194px;" src="http://2.bp.blogspot.com/_NXK2XYapThQ/TL7OluDjGCI/AAAAAAAALl0/vqtIjePcGsM/s320/images.jpeg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5530084539870943266" border="0" /></a><br /><p align="justify">L’etimologia rimanda all’arabo “giulab”, acqua di rose, ma anche al latino medievale “gileppus”, (gileppo aromatico). Si racconta che in occasione delle nozze di Alfonso d’Aragona, duca di Bisceglie, e Lucrezia Borgia, le clarisse del Monastero S. Luigi sfornarono per la prima volta un dolce gradevole, degno dei reali, ripieno di crema o di marmellata e ricoperto di giuleppe. Si attendeva l’arrivo della “duchessa” nella sua città, ma l’attesa fu lunga e inutile, in quanto Lucrezia non vi si recò. I nobili della città sospirarono tanto per la mancata venuta e il “dolce di nozze” divenne da quel momento “il Sospiro”. Per la loro preparazione, prima si separano i tuorli delle uova dall’albume che, vengono sbattuti entrambi separatamente, ben bene in un tegame di rame.<br />Con l’aggiunta di ottima farina e poco zucchero si forma un impasto, che viene ben lavorato fino a renderlo pasta molle. L’impasto messo in cono di stoffa, forma i sospiri che, dopo essere stati infornati, vengono riempiti di crema e rivestiti di naspro (giuleppe), fatto con albume battuto, zucchero e scorza di limone.</p><p align="justify"><em>Tratto da: </em><a href="http://www.prolocobisceglie.it/"><em>www.prolocobisceglie.it</em></a></p>Ilove-italy.nethttp://www.blogger.com/profile/11338327315370542072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1193738060251493576.post-90577885978449038672010-10-20T04:05:00.000-07:002010-10-20T04:07:24.768-07:00I Larduocchi<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://4.bp.blogspot.com/_NXK2XYapThQ/TL7NQbCyKUI/AAAAAAAALls/FJd5C0KJOwg/s1600/index.jpeg"><img style="cursor: pointer; width: 240px; height: 147px;" src="http://4.bp.blogspot.com/_NXK2XYapThQ/TL7NQbCyKUI/AAAAAAAALls/FJd5C0KJOwg/s320/index.jpeg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5530083074478582082" border="0" /></a><br /><p align="justify"><strong>Ingredienti (per 4 persone):</strong><br />Guanciale di maiale fresco, olio, sale, aglio, peperoni sottaceto.</p><p align="justify"><strong>Preparazione:</strong><br />Tagliare a pezzettini il guanciale e metterlo in una pentola di rame con poco olio. Cuocere a fuoco lento fino a quando il suo volume non si sarà dimezzato e girare spesso con un cucchiaio di legno. Aggiungere sale e alcuni spicchi di aglio non sgusciati, rimestando in continuazione. Dopo circa 15 minuti aggiungere i peperoni sottaceto tagliati a fettine e ben lavati e mescolare ancora per 5 minuti prima di servire.</p>Ilove-italy.nethttp://www.blogger.com/profile/11338327315370542072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1193738060251493576.post-22904037403226712022010-09-01T07:11:00.000-07:002010-09-01T07:17:49.157-07:00Gnocchi con la Fioretta<a href="http://4.bp.blogspot.com/_NXK2XYapThQ/TH5f-tftNeI/AAAAAAAAJRg/ZbS6gxQxQ5g/s1600/gnochi-fioreta-Recoaro-Terme.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5511948524917175778" style="WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 240px" alt="" src="http://4.bp.blogspot.com/_NXK2XYapThQ/TH5f-tftNeI/AAAAAAAAJRg/ZbS6gxQxQ5g/s320/gnochi-fioreta-Recoaro-Terme.jpg" border="0" /></a><br /><br /><div align="justify"><strong>Ingredienti:<br /></strong>• 1,5 litri di fioretta<br />• 800g di farina<br />• 4 uova<br />• noce moscata grattugiata<br />• sale<br /><br /><strong>Per il condimento:</strong><br />• 200g di burro fuso<br />• 10 foglioline di salvia<br />• formaggio grana grattugiato<br /><br />In una ciotola ampia versare la fioretta, unire la farina e le uova, salare e profumare con la noce moscata, quindi impastare con un cucchiaio di legno fino ad ottenere un composto liscio ma compatto. In una padella scaldare il burro insieme alla salvia. Prendere parte del composto e fare delle piccole spolettine (gnocchi); buttare gli gnocchi nell'acqua bollente salata e lasciare sbollentare. Scolare appena vengono a galla, condire con il burro fuso aromatizzato dalla salvia e aggiungere il formaggio grattugiato. </div><div align="justify"> </div><div align="justify">A Recoaro Terme in settembre la <a href="http://www.italia-eventi.com/2010/09/festa-dei-gnochi-con-la-fioreta-recoaro.html">Festa degli "Gnochi con la Fioreta"</a></div>Ilove-italy.nethttp://www.blogger.com/profile/11338327315370542072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1193738060251493576.post-59050569470346140522010-08-30T07:50:00.000-07:002010-08-30T07:55:00.452-07:00Minestra a 'pignàta<a href="http://3.bp.blogspot.com/_NXK2XYapThQ/THvGJ5XqmyI/AAAAAAAAJJw/-n_jWAO7hJk/s1600/a+pignata.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5511216442339138338" style="WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 240px" alt="" src="http://3.bp.blogspot.com/_NXK2XYapThQ/THvGJ5XqmyI/AAAAAAAAJJw/-n_jWAO7hJk/s320/a+pignata.jpg" border="0" /></a><br /><br /><div align="justify"><strong>Ingredienti:<br /></strong>salsicce piccanti (una a persona)<br />200 gr cotenna di maiale<br />400 gr lardicello (pancetta fresca)<br />1 kg verdura (verza o cavolo)<br />aglio<br />sale<br /><br /><strong>Preparazione:<br /></strong>In una pignata, posta nel camino accanto al fuoco, mettere l'acqua, l'aglio, il sale, le salsicce, la cotenna e il lardicello facendoli bollire. A cottura ultimata togliere tutti gli ingredienti dalla pignata e porli in un piatto da portata. Prendere la verdura, precedentemente mondata e lavata, e farla cuocere nell'acqua delle salsicce. Quasi a fine cottura rimettere nella pignata tutti gli ingredienti per farli insaporire. Servire ancora fumante con la pizza di granone. (Anche se anticamente la ricetta imponeva l' uso della pignata in terracotta , oggi è possibile sostituirla con una normale pentola di alluminio e far uso del gas.)<br /><br />Ricetta segnalata da: <a href="http://www.quascirana.it/">http://www.quascirana.it/</a> </div>Ilove-italy.nethttp://www.blogger.com/profile/11338327315370542072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1193738060251493576.post-29226255652997603732010-08-30T07:39:00.000-07:002010-08-30T07:45:00.355-07:00Pizza di granone<a href="http://4.bp.blogspot.com/_NXK2XYapThQ/THvDvP86FXI/AAAAAAAAJJo/7dcODpufB-U/s1600/piazzagranone.png"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5511213785521198450" style="WIDTH: 136px; CURSOR: hand; HEIGHT: 88px" alt="" src="http://4.bp.blogspot.com/_NXK2XYapThQ/THvDvP86FXI/AAAAAAAAJJo/7dcODpufB-U/s320/piazzagranone.png" border="0" /></a><br /><br /><div align="justify"><strong>Ingredienti:</strong><br />500 gr farina di granone<br />100 gr farina bianca<br />sale e acqua<br /><br /><strong>Preparazione:</strong><br />Mettere una pentola di rame sul fuoco con acqua e sale. Portare l'acqua ad ebollizione e aggiungere in un sol colpo la farina di granone mischiata alla farina bianca. Mescolare velocemente con un cucchiaio di legno finché non si stacca dal fondo della pentola. Capovolgere il tutto su un piano da lavoro e bagnando le mani in acqua fredda formare una palla; stendere l'impasto. Adagiare su una griglia. Girare di tanto in tanto. La pizza può essere cotta anche al forno o fritta in padella.<br />(Anticamente la pizza veniva cotta in una "teula", recipiente in terracotta di forma rotonda simile ad una padella senza manico). </div>Ilove-italy.nethttp://www.blogger.com/profile/11338327315370542072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1193738060251493576.post-45089604558575643982010-08-30T07:28:00.000-07:002010-08-30T07:36:32.577-07:00Carne di maiale con le papaccelle (peperoni)<a href="http://2.bp.blogspot.com/_NXK2XYapThQ/THvBX-phw4I/AAAAAAAAJJg/xkFkwByJMuQ/s1600/pappacelle.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5511211186716263298" style="WIDTH: 200px; CURSOR: hand; HEIGHT: 160px" alt="" src="http://2.bp.blogspot.com/_NXK2XYapThQ/THvBX-phw4I/AAAAAAAAJJg/xkFkwByJMuQ/s320/pappacelle.jpg" border="0" /></a><br /><br /><div align="justify"><strong>Ingredienti:</strong><br />1 kg di "scannaggio"(carne che si trova nei pressi del collo) di maiale a pezzetti<br />5 papaccelle sott'aceto<br />sale<br /><br /><strong>Preparazione:<br /></strong>in una "tiella" (pentola di rame) mettere la carne con 1 litro di acqua e il sale facendola cuocere per circa un'ora. Nel frattempo pulire e lavare le papaccelle, tagliarle a pezzetti e aggiungerle alla carne quasi a fine cottura. Fare cuocere finché l'acqua non si asciuga. Non aggiungere altro condimento.</div><div align="justify"> </div><div align="justify">Ricetta segnalata da: <a href="http://www.quascirana.it/">http://www.quascirana.it</a></div>Ilove-italy.nethttp://www.blogger.com/profile/11338327315370542072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1193738060251493576.post-18327176342965359802010-08-30T07:15:00.000-07:002010-08-30T07:26:17.028-07:00Patate e fagioli<a href="http://2.bp.blogspot.com/_NXK2XYapThQ/THu95_5VpEI/AAAAAAAAJJY/4hN-k0Z8B2M/s1600/patate+e+fagioli.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5511207373120054338" style="WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 240px" alt="" src="http://2.bp.blogspot.com/_NXK2XYapThQ/THu95_5VpEI/AAAAAAAAJJY/4hN-k0Z8B2M/s320/patate+e+fagioli.jpg" border="0" /></a><br /><br /><div align="justify"><strong>Ingredienti:<br /></strong>1 kg di patate<br />300 gr di fagioli<br />sale, organo e aglio<br /><br /><strong>Preparazione:</strong><br />pelare le patate e tagliarle a cubetti. Bollirle in una pentola con acqua, sale, origano, aglio e olio per circa dieci minuti. Aggiungere i fagioli (precedentemente cotti) e continuare la cottura finché fagioli e patate non si siano amalgamati. Non far asciugare del tutto l'acqua. </div><div align="justify"> </div><div align="justify">Ricetta segnalata da: <a href="http://www.quascirana.it/">http://www.quascirana.it</a></div>Ilove-italy.nethttp://www.blogger.com/profile/11338327315370542072noreply@blogger.com0