E' tipica delle Valli del Natisone, zona con forte influenza slovena; il nome deriverebbe dallo sloveno guba cioè "piega". La pasta è a base di farina, lievito di birra, latte tiepido, zucchero, tuorli e uova intere. Una volta tirata, la pasta è cosparsa di un ripieno ottenuto mescolando frutta secca (noci, nocciole, mandorle, pinoli), tritata, vaniglia, miele, cannella e grappa o rum; quindi è arrotolata a mo' di salame, chiusa all'estremità e composta in forma di chiocciola. Dopo un breve riposo, si spennella con chiara d'uovo montata e zucchero e si inforna per 40 minuti a 180°.
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